"FAR DA MADRE ALLA MADRE" Questo è un ottimo modo per definire l'attività della doula,infatti questa è una figura professionale che si occupa del sostegno emotivo e del benessere della donna che sta per diventare mamma e della sua famiglia,dalla gravidanza fino al primo anno del bambino.Da parte della doula viene offerto un sostegno intimo e confidenziale,rispettando pienamente le scelte delle persone assistite.
Lo strumento principale che usa è la relazione,saper ascoltare,accogliere,orientare e l'accudimento pratico,ma vengono sviluppate anche altre tecniche come il rilassamento,visualizzazioni,massaggi,ascolto attivo,ballo,canto,yoga,reiki...Principalmente lavora a casa della donna che assiste e se questa ne fa richiesta la può accompagnare all'ospedale,senza interferire con il personale sanitario,infatti la doula non è una figura sanitaria o medica,non prescrive farmaci ne attua diagnosi.Collabora con il personale sanitario(medici,ostetriche,infermiere..)nel pieno rispetto delle reciproche competenze.
PERCHE' UNA DOULA?
In altri tempi le famiglie allargate coccolavano le neomamme durante le prime settimane che seguivano il parto.Il contesto sociale attuale,radicalmente cambiato,espone le donne e le loro famiglie a vivere l'esperienza della genitorialità in solitudine, talvolta le donne sono sorprese di quanto possono sentirsi giù di morale solo pochi giorni dopo aver provato la gioia e l'eccitazione della nascita,anche i papà si possono sentire smarriti o impacciati...
Un'ampia documentazione scentifica dimostra che la presenza della doula può facilitare l'esperienza del parto e del puerperio ed anche la creazione di un forte bonding con il neonato,aumentando la probabilità di un forte attaccamento.In pratica una doula è li pronta a coccolarti,ascoltarti e a donarti il tempo che ti serve per prenderti cura di te stessa riducendo così la possibilità di andare incontro a depressione post partum.

mercoledì 25 aprile 2012

medicine non convenzionali nelle ASL

Le medicine non convenzionali entrano negli ambulatori pubblici L'utilizzo delle medicine non convenzionali - MnC, secondo la definizione europea - da parte della popolazione mondiale è in continuo aumento, come dimostrano le indagini effettuate dai media e dagli istituti scientifici nella materia. La tendenza è confermata a livello nazionale dai dati ISTAT, e per la Regione Toscana dall'analisi degli stessi dati realizzata dall'Agenzia regionale di sanità: su 7.049 soggetti intervistati il 19,3% ha riferito di aver fatto ricorso ad almeno un tipo di MnC nell'ultimo triennio il 13,3% nell'ultimo anno circa il 70% di coloro che ne hanno fatto ricorso ha dichiarato di averne avuto beneficio A partire dal 1996 gli atti di programmazione sanitaria della Toscana contengono riferimenti alle MnC, e gli ultimi tre piani sanitari regionali prevedono specifiche azioni a sostegno di queste terapie. Il risultato ad oggi raggiunto si misura in circa 60 ambulatori pubblici che erogano prestazioni di Mnc - prevalentemente agopuntura, omeopatia e fitoterapia - presso le Aziende sanitarie toscane. Il servizio sanitario regionale ha garantito la copertura delle prestazioni di agopuntura e moxibustione - inserimento nei livelli essenziali di assistenza regionali (Lea) - ed ha previsto l'erogazione delle altre MNC nell'ambito di progetti finalizzati o a fronte del pagamento di tariffe concorrenziali con il mercato privato. E' stata istituita una Struttura regionale di riferimento sulle MnC collocata presso il Centro di medicina Tradizionale cinese Fior di Prugna dell'Azienda USL di Firenze per lo svolgimento delle funzioni di interesse generale, e articolata, per le funzioni specialistiche, nell'Ambulatorio di Omeopatia dell'Azienda USL di Lucca, nel Servizio di Fitoterapia dell'Azienda USL di Empoli e nel Centro di medicina tradizionale cinese Fior di Prugna dell'Azienda USL di Firenze. REGIONE TOSCANA-19 GENNAIO 2012

MTC per ridurre cesareo

Forlì: MTC per ridurre il cesareo L’UO di Ginecologia-Ostetricia dell’ASL di Forlì consente alle pazienti di ricorrere alla stimolazione con agopuntura e moxibustione per favorire il rivolgimento spontaneo del bambino ed evitare il cesareo. L’iniziativa, avviata lo scorso settembre, rientra nel progetto regionale “Giù la testa”, promosso dall’Emilia Romagna nel quadro del II programma sperimentale “Medicine non convenzionali” che coinvolge 47 ospedali e Consultori della Regione. «Sulla base dei dati disponibili, le donne sottoposte a questo tipo di trattamento ricorrono al cesareo per presentazione podalica solo nel 28-30% dei casi – ha detto Andrea Amadori, responsabile medico del progetto per Forlì – Considerando che il rivolgimento spontaneo avviene nel 56% dei casi, c’è un 15% di donne che può beneficiare di questa terapia». Un obiettivo del progetto regionale è verificare questi dati su una casistica significativa (stimata in circa 500 pazienti). Le donne apprenderanno la tecnica dalle ostetriche dell’UO di Ginecologia e Ostetricia della ASL di Forlì, che partecipano attivamente al progetto e riceveranno una formazione specifica ARTICOLO SUL NOTIZIARIO REGIONALE DELLE MEDICINE COMPLEMENTARI TOSCANA-MARZO 2012

giovedì 19 aprile 2012

Spazio di ascolto post parto

Vi segnalo questa bella iniziativa organizzata da AnnaMaria Ricci e MariaGrazia Biagini: SPAZIO DI ASCOLTO POST PARTO A PONTEDERA (PI)
Il gruppo è APERTO a tutte le donne e i loro compagni che hanno vissuto l'esperienza del parto "cesareo"-"vbac"- naturale vissuto e percepito indelicato o non rispettato.
Gli incontri si terranno presso il Centro Poliedro a Pontedera (Piazza Berlinguer), con cadenza mensile. L'incontro durerà da un minimo di 2 ore ad un massimo di 3 ore e inizierà a fine aprile-primi di maggio 2012.Per ulteriori info vedi QUI!

lunedì 9 aprile 2012


Chiamata “l’ostetrica dai piedi scalzi” per il suo impegno in favore di una gravidanza sana, un parto dolce, un’accoglienza felice del neonato e contro la povertà e la malnutrizione, Ibu Robin Lim durante la cerimonia di premiazione ha dichiarato:



“Di ogni neonato, il primo respiro terrestre potrebbe essere di pace e amore. Ogni mamma dovrebbe essere sana e forte. Ogni nascita potrebbe essere sicura e amorevole. Ma il nostro mondo è ancora molto lontano da tutto questo”.

QUI IL VIDEO DELLA PREMIAZIONE!

giovedì 5 aprile 2012

nascita senza violenza

Tratto dal libro "per una nascita senza violenza" di Frédérick Leboyer il parto dal punto di vista del bambino.
"...La nascita senza violenza produce bambini forti perché liberi,privi di conflitti.Liberi e pienamente svegli.L'aggressività non è la forza.E'il suo contrario.L'aggressività ,la violenza equivalgono alla debolezza,all'impotenza e alla paura mascherate.La forza è sicura di se,sovrana.La forza è sorridente.Eppure credo che farò fatica a convincere gli amanti dell'aggressività..."

domenica 1 aprile 2012

Mamma Mondo


Vi segnalo questa bella iniziativa che si svolgerà a Pisa:
5 incontri dedicati alle donne in gravidanza, neomamme e mamme con bambini piccoli, straniere e italiane, che abbiano voglia di incontrarsi per conoscere le pratiche intorno alla maternità in altre culture, per fare amicizia, per scambiare informazioni utili, per valorizzare la differenza come una ricchezza da salvaguardare, da trasmettere e condividere.

Porta la tua esperienza di mamma del mondo. Un contributo di 50 euro sarà assegnato a 3 delle partecipanti che verranno scelte per trasmettere una competenza di interesse per il gruppo!

Date: mercoledì 18 aprile, 2-16-30 maggio, 13 giugno 2012, dalle 10 alle 13

Per partecipare, contattaci al 3391584981 emanuelageraci@ gmail.com. Ci trovi anche ogni mercoledì mattina al Punto Doula presso la sala incontri di Biofarma, via fiorentina 143, Pisa.